Il 21 ottobre 2018 è la terza Giornata Globale dell’Ingegneria Clinica – Global Clinical Engineering Day

L’introduzione delle tecnologie biomediche, in ambito sanitario, in ogni paese del mondo ha determinato un miglioramento degli outcomes diagnostici-terapeutici con un’ottimizzazione dei servizi offerti ai pazienti, d’altro canto l’utilizzo della tecnologia ha comportato l’inevitabile introduzione di rischi all’interno dei processi sanitari, che devono essere valutati e gestiti, come già ampiamente descritto nei nostri articoli.

Pertanto, in questa epoca di tecnologizzazione della Sanità, è necessario riaffermare  l’importanza del ruolo e della professionalità dell’ ingegnere clinico che  permette il governo strutturato dell’intero parco tecnologico, contribuendo ad innalzare il livello di sicurezza tramite l’adozione di metodologie ingegneristiche tipiche della gestione di processi complessi.

Nella Giornata Globale dell’Ingegneria Clinica, tutti i partecipanti (quest’anno sono 32 paesi del mondo) hanno presentato eventi, aggiornamenti e storie per discutere del ruolo e dell’importanza degli ingegneri clinici di tutto il mondo. L’Italia sta partecipando attivamente tramite l’evento – 1° Meeting Nazionale AIIC sulle criticità del SSN “Sicurezza e tecnologie biomediche: cosa rischiano i cittadini italiani in un contesto di scarsa manutenzione?” che si terrà il 26 ottobre 2018 a Napoli, presso la Basilica di San Giovanni Maggiore.

Fonte: http://global.icehtmc.com/  e http://www.aiicmeeting.it/