Si terrà in Calabria, presso l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, dal 16 al 18 maggio 2019, il 19° Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici ed avrà come titolo “Tecnologie, accessibilità, esiti: l’ingegneria clinica per una sanità di valore” .

Il tema scelto per l’evento annuale dell’Associazione Italiana Ingegneri clinici mette in fila i valori su cui il Servizio Sanitario Nazionale gioca il suo futuro: le tecnologie healthcare devono essere abilitanti per un’equità d’accesso e per esiti che conducano ad una salute migliore, diffusa ed universalista.

“E’ una scelta doppiamente importante, quella che abbiamo compiuto – spiega Lorenzo Leogrande (Presidente AIIC ) – da un lato abbiamo infatti voluto sintetizzare nel tema del Convegno una serie di elementi imprescindibili della nostra attività attuale come associazione e come professionisti impegnati nella sanità; dall’altro abbiamo scelto una location forse inusuale per un grande evento nazionale, proprio per richiamare l’attenzione sul “Sud che si muove” e  su un centro di vita accademica, sanitaria e tecnologica attivo.”

“Del resto – come spiegano Giovanni Poggialini e Giulio Iachetti – Presidenti Comitato Scientifico – Il sistema sanitario italiano è per sua natura molto complesso, negli ultimi 40 anni è stato modellizzato seguendo schemi gerarchico piramidali (in tema di governo) e così detti “a silos” (in tema di processo). Negli ultimi 25 anni, a seguito dell’ultima riforma, si è evoluto verso sistemi di gestione e controllo concentrandosi per lo più sui “volumi” di produzione attraverso modelli di remunerazione basati sulle prestazioni o su insiemi di prestazioni (episodio di cura).  L’equazione che descrive il meccanismo di remunerazione di una struttura sanitaria non prevede fattori relativi al “valore ultimo” che dà senso alle attività erogate, ossia la produzione di salute e benessere la popolazione. Per quanto osservato, negli ultimi anni, si sono moltiplicati gli sforzi per avvicinare la produzione intesa in termini di volumi (output) alla produzione intesa in termini di salute e benessere (outcome), senza però ripensare veramente al modello che pur garantendo il sostanziale raggiungimento di importanti obiettivi (universalità, accessibilità) proprio sul più bello il sistema è entrato progressivamente in crisi per effetto delle risorse limitate. Non a caso molti sono gli studi autorevoli che periodicamente descrivono problemi di sostenibilità del nostro sistema sanitario nazionale servono modelli di programmazione, progettazione ed  investimento che tengano conto direttamente degli esiti/benefici prodotti. Queste poche parole si concretizzano con l’attuazione di un cambiamento radicale verso una sanità basata sul “valore” sia a livello organizzativo sia a livello gestionale e di controllo.”

Quindi attorno al concetto di “valore” in Sanità si svilupperà il XIX Convegno Nazionale AIIC tramite un approccio Value Based Healthcare attraverso tre percorsi di sviluppo:

– Value Based Healthcare Procurement

– Value Based Health Techology Maintenance

– Value Based Health Operations Management

I tre percorsi guideranno le 16 sessioni scientifiche del Convegno nazionale per capire, approfondire, confrontarsi e proporre.

Unitamente al Convegno avranno luogo  le seguenti iniziative collaterali che completano l’intenso programma scientifico:

–  14 corsi (con accreditamento CFP) per complessive 70 ore.

– Corso ECM HTA.

– IHE CORNER: sarà allestito uno spazio IHE dove poter toccare con mano le sfide di integrazione ed interoperabilità tra le tecnologie biomediche.

– Health Technology Challenge 2019 (HTC19): Health Technology Challenge (HT Challenge) è un’iniziativa con cui AIIC da spazio alla presentazione di esperienze e soluzioni innovative ai tanti piccoli e grandi problemi che ancora, troppo spesso, sembrano insormontabili, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema sanitario e l’utilizzo delle tecnologie intese nella loro accezione più ampia.

– Book launch lunch: un ambiente friendly dove saranno presenteri due libri elative alle tematiche dell’ingegneria clinica.

– Design Thinking: un processo innovativo per scoprire come ottenere un prodotto/risultato di migliore qualità.

L’evento, pertanto, si presenta di primario interesse per tutti i professionisti del settore, spaziando su tutti i temi cari all’ingegneria clinica: dalla gestione e manutenzione delle tecnologie biomediche e dei dispositivi medici, alla gestione del rischio, all’informatica sanitaria, al project management, all’operations management in sanità.

tratto dal “Programma del 19° Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici” – https://www.convegnonazionaleaiic.it/